Riding the net

Oh, lente lente currite noctis equi!

Una destinazione priva di quei dati di certezza. Un limite che nessuno teme di superare e resta pertanto inviolato anche in quelle ore in cui si alza il vento a scuotere la città, le sue finestre socchiuse, i sogni che si fanno realtà.

Non avrei mai pensato che le possibilità potessero avere una così lunga incubazione; ora, con questa tenerezza, la distanza non sarà più un fiume impetuoso, ma un dio placato e forse benevolente.

Una fede silenziosa percorre le reti come una corrente dal potenziale incerto, ma devastante. Ogni prospettiva si trova incessantemente mutata in uno dei suoi opposti, secondo un processo che trova un corrispettivo solo negli addii interminabili di baci di due giovani amanti.

Chi conosce il futuro morirà in eterno.

Michele CybLeNoir Gianni