Storia di un cluster
La mia e' una storia come molte altre, forse un po' piu' triste di molte altre
comunque permettetemi di raccontarvela... Venni alla luce un bel di' di Aprile
quando il mio padre-padrone (l'utente) volle salvare il contenuto del suo
foglio elettronico. Tutti insieme costituivamo una bella famiglia abbastanza
numerosa (circa 13.248 bytes) e risiedavamo nelle vaste e sperdute lande
dell' Hard-diske'n Land. Erano circa 120 ettari di kbyte per la maggior parte
incolti (contenevano il valor $ff) ed in quel paradiso si viveva. Passarono
molti wait state da quei giorni. Ora molti edifici venivano costruiti un po'
qua ed un po' la ed essi aumentarono di numero a tal punto che non si poteva
piu' uscire dalla propria traccia perche' nel settore antistante gia' una
window del palazzo di fronte si apriva ostruendo il passaggio. Quella
situzione insopportabile duro' parecchi cicli di clock quando un bel giorno
al mio padre-padrone venne l'idea di fare un compress. Tutti noi fummo
costretti a fare le valigie e tutte le nostre abitazioni vennero distrutte e
ricostruite secondo logic tutte in fila... quelle sarebbero state le nostre
nuove case. A noi tocco' la traccia 23 settore 12 una zona appena formattata
e resa residenziale dicevano. Qui molti file si erano gia' stabiliti' ed
avevano gia' instaurato una piccola comunita'. Il viaggio di traferimento si
preannunciava lungo; decidemmo di abbreviarlo prendendo il bus-dma piu'
vicino. Ah come fu fantastico quel viaggio da delle windows presenti potevo
osservare tutti quei posti meravigliosi narrati solo negli ipertesti di
scuola. Mi riferisco alla porta doganale seriale nella quale passavano molti
dati nuovi in ingresso ed in uscita ed i gendarmi di frontiera ne
controllavano parita' e contavano quanti ne entravano e ne uscivano e tutti
dovevano avere la richiesta firmata dal grande Sysop. Chiesi da dove
provenivano costoro e mi venne risposto che provenivano da una citta' chiamata
Net posta a distanza remota da qui e che quella citta' era in buoni rapporti
con la nostra (erano in buoni rapporti di Handshaking). Il viaggio continuava
visitai anche il palazzo CPU un palazzone enorme ricoperto da una grande
struttura in acciaio a forma di cappello (mi dissero che esso serviva in
estate a far si che il palazzo fosse al riparo da casuali aumenti di
temperatura. pensai - chissa' se da grande diventero' un dato da elaborare da
quei cervelloni -. Ecco eravamo quasi giunti a destinazione... gia' vedevo il
cartello con su scritto "Benvenuti alla traccia 22".. Ancora una traccia e ci
siamo pensai... All'improvviso tutto si fece buio. Ebbi un tremito di paura,
rabbrividii sapevo che non era normale tutto cio'... cosa mai stava
accadendo ? - mi domandai. Uno strano silenzio mi avvolse. Quando, ecco, di
nuovo fu giorno e mi rallegrai che nulla fosse successo.... ma siamo sicuri
che nulla sia successo ? Mi guardai intorno ma non vidi alcunche'... il bus
era sparito e con esso tutta la mia famiglia ero rimasto solo... ero diventato
un lost cluster. Cercai di contattare via modem il cluster successivo (avevo
il suo indirizzo) ma niente non rispondeva al mio segnale di handshaking.
Capii' che di tutta la mia famiglia ero rimasto solo io.. Pensai: "Bhe il mio
padre-padrone riuscira' a salvarmi ed a portarmi in luoghi piu' vivibili".
Aspettai con ansia che nuove famiglie venissero ad abitare vicino a me; esse
mi avrebbero adottato ma la speranza rimase vana. Pensai di creare un piccolo
corto circuito poco distante da me per richiamare l'attenzione ma fu una
malaugurata azione seppi infatti che venni dichiarato dalla FAT-Sector come
un bad-cluster e pertanto la mia fine sarebbe stata quella di essere wiped.
Sperai che quel giorno mai arrivasse ma... ecco che le ruspe comandate dal
generale Mac-Disk-Fix (uno scozzese) si fecero sempre piu' vicine. Tentai di
spostarmi nelle zone piu' vicine ma esse erano marchiate Read Only e percio'
erano a me inaccessibili. Le ruspe mi erano addosso.. cominciai a perdere il
mio bit piu' significativo..... Che dolore sapevo che la mia fine era vicina.
Mi misi a scrivere queste parole per raccontare ai posteri come si svolsero i
fatti.. ora che la mia fine e' vicina abbandonero' questo manoscritto alle
scariche elettriche sperando che esse lo portino in zona video dove possa
venir letto ed appreso dai piu'.
(* SEZ *)