Il medical imaging in pratica si e` sviluppato con la nascita e la diffusione di sistemi medicali per l'acquisizione di immagini, in due o tre dimensioni, degli organi interni degli esseri viventi.
Data la differente tipologia dei principi fisici dei vari esami elencati, le immagini acquisite con diverse metodiche si prestano ad essere integrate tra loro per la differente capacita` di evidenziare strutture interne differenti; ad esempio la CT evidenzia maggiormente le strutture ossee, mentre la RMN evidenzia meglio i tessuti molli. La PECT e la SPECT invece sono utilizzate in medicina nucleare per evidenziare dinamicamente il comportamento fisiologico di specifici organi. A tal scopo vengono impiegati traccianti radioattivi a breve decadimento, insieme a particolari molecole che si fissano in maniera differente all'interno di un organo (ad esempio il rene), cosi` che e` possibile visualizzarne il funzionamento nel tempo e diagnosticarne eventuali patologie associate.
Una volta ottenuta la ricostruzione e` possibile manipolare le immagini per identificare volumi, mediante l'applicazione di algoritmi di Volume Rendering, nel caso si voglia diagnosticare la presenza di formazioni neoplastiche. Nel caso di applicazioni legate alla ricomposizione chirurgica di traumi ossei maxillo-facciali, con conseguente intervento di chirurgia plastica gli algoritmi applicabili saranno quelli di Surface Rendering.
Un'altra applicazione molto interessante e` legata alla neurochirugia stereotassica, dove oltre alla meccanizzazione del procedimento di individuazione delle formazioni neoplastiche, della determinazione delle coordinate stereotassiche per l'intervento, e` possibile anche automatizzare l'intervento vero e proprio ponendolo sotto il controllo di particolari robot chirurgici guidati dai dati acquisiti in sede preparatoria.
Altre applicazioni sono possibili anche per simulare interventi ricostruendo per lo specifico paziente la morfologia dei sui organi interni, con le appropriate patologie, in modo da effettuare una vera e propria simulazione dell'intervento che permetta un'accurata pianificazione dello stesso per minimizzare la percentuale di rischio di insuccesso.
Daniele Bacchi